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Alimentazione e Salute

Immagine del redattoreDr.ssa Silvia Soligon

Obesità in Italia: il 42% della popolazione è in sovrappeso

Anche in Italia, patria della Dieta Mediterranea, sovrappeso e obesità sono un problema non indifferente. Ecco quali sono gli ultimi dati e quali sono i rischi corsi da chi ha problemi di eccesso di peso.

Il 42,4% di chi vive in Italia è in sovrappeso o ha addirittura a che fare con l'obesità. I dati arrivano dal Centro Nazionale di Epidemiologia, secondo cui, più precisamente, il 31,7% degli adulti è in sovrappeso e il 10,7% è obeso.


Le Regioni in cui la situazione è peggiore sono quelle del Centro-Sud, in particolare la Campania (con oltre la metà delle persone a rischio per le conseguenze dell'eccesso di peso), il Molise (48,9%) e la Sicilia (47,4%).


Il rischio di cui sto parlando è tutt'altro che da sottovalutare. L'eccesso di peso, infatti, è associato ai problemi cardiovascolari*, che rappresentano la principale causa di decesso per gli italiani**.


Ma non solo: sovrappeso e obesità sono associati anche al diabete, a problemi a carico delle articolazioni, a problemi respiratori (avete presente le famose apnee notturne che vengono spesso tirate in ballo quando si parla di chi russa?) e anche a tumori*.


E, se è vero che è importante sapersi accettare, lo è altrettanto che l'eccesso di peso può essere associato a scarsa autostima e problemi psicologici*, complice una società che nonostante i numerosi inviti a non fare discriminazioni sulla base dell'aspetto fisico delle persone continua a proporci ideali estetici spesso poco realistici e, anzi, al limite della condizione opposta: il sottopeso.


Opulenza o indigenza?


I messaggi poco corretti in circolazione sono però anche altri.


Ancora oggi c'è chi crede, ad esempio, che l'eccesso di peso sia sintomo di benessere economico. Certo, un tempo chi più poteva mangiare perché più ricco finiva per ingrassare; oggi, però, in molti casi l'equazione è ben diversa.


Spesso, infatti, nei Paesi occidentali industrializzati (come l'Italia) l'eccesso di peso è associato al consumo di cibo dalle caratteristiche nutrizionali tutt'altro che eccellenti ma piuttosto abbordabile dal punto di vista economico.


Il junk food costa poco e ingrassa tanto!

Il fenomeno è già stato osservato e analizzato negli Stati Uniti, dove le fasce della popolazione più indigenti si sono viste offrire cibo di scarsa qualità a basso prezzo con cui sono riuscite a sfamare l'intera famiglia facendola però ingrassare a dismisura.


Pensare - come ho letto su alcune testate giornalistiche - che sia "curioso" che proprio nelle Regioni in cui l'occupazione è minore l'eccesso di peso sia più diffuso mi sembra non solo riduttivo ma anche anacronistico.


Il giusto compromesso


Detto ciò, non c'è dubbio che sovrappeso e obesità siano condizioni problematiche e che la scelta migliore per mantenersi in salute sia cercare di mantenere il proprio peso nella norma.


C'è chi pensa che questo significhi dover passare una vita d'inferno a cercare di rimanere "magri come dei chiodi", ma in realtà non è così. A farcelo credere sono, probabilmente, anche i canoni estetici di cui ho parlato poco sopra, ma in realtà mantenere il peso nella norma non significa necessariamente essere degli stecchini.


In effetti capita che qualcuno si rivolga a me sostenendo di avere problemi di peso che in realtà non ha. Esistono, insomma, due situazioni paradossalmente opposte: chi crede che il suo sovrappeso non sia pericoloso e chi crede di essere in sovrappeso quando in realtà ha un peso assolutamente nella norma.


Come capire qual è il proprio caso? Affidarsi ai consigli di chi può osservarci in modo oggettivo e aiutarci a trovare il giusto compromesso tra il piacere per il cibo e la cura della nostra salute.


Per chi è in forte sovrappeso può bastare perdere relativamente pochi chili per diminuire i rischi per il suo benessere. Un nutrizionista può aiutare a farlo senza rischi per la salute e ponendosi obiettivi ragionevoli e raggiungibili.


E per chi crede di avere chili in più che non ha una buona educazione alimentare può essere un utile strumento per imparare a convivere meglio con la sua forma fisica nonostante canoni imposti dall'esterno. Ecco un altro buon motivo per evitare le diete fai-da-te: non mettersi a dieta se non se ne ha bisogno!





PS: Se volete approfondire i dati su sovrappeso e obesità in Italia potete leggerne un resoconto qui:


http://www.infodata.ilsole24ore.com/2018/05/11/obesita-la-mappa-regionale-del-rischio-campania-cima-alla-classifica/



*Ministero della Salute. salute.gov. Obesità. 11/05/18

**Epicentro - Il portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica. Malattie cardiovascolari. 11/05/18



Immagine @ Pixabay



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